Milano: blitz CasaPound in consiglio, poi tensioni con esponenti centro sociale

giovedì 29 giugno 2017
Milano, 29 giu. (AdnKronos) - Prima il blitz in consiglio comunale, poi le tensioni con alcuni esponenti dei centri sociali fuori da Palazzo Marino. CasaPound ha protestato per qualche ora, oggi a Milano, contro le mancate dimissioni del sindaco Giuseppe Sala dopo le accuse di falso in atto pubblico e turbativa d’asta in relazione agli appalti Expo. In consiglio, durante la seduta, avrebbero affisso striscioni e lanciato volantini. "Per la seconda volta – dichiara Massimo Trefiletti, responsabile milanese del movimento in una comunicato – il sindaco Sala si rifiuta di comparire in consiglio comunale e rendere conto del suo operato di fronte a giunta e, soprattutto, cittadinanza". Al blitz è seguito lo sgombero dell'aula consiliare, per evitare contestazioni. Fuori dal Palazzo del Comune, gli esponenti del movimento si sono trovati di fronte un gruppo di ragazzi appartenenti a un centro sociale milanese che manifestavano per i migranti: un breve scontro è stato sedato dagli agenti della polizia.
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