Verona: Sboarina, città dovrà diventare capitale europea della cultura

lunedì 26 giugno 2017
Verona, 26 giu. (AdnKronos) - "Una grande soddisfazione: è stata una vittoria netta, è un motivo di soddisfazione per ripartire da subito: quello che serve a Verona è una buona amministrazione. Verona deve crescere ripartendo dai quartieri che in questi ultimi anni sono stati forse un pò trascurati. Dobbiamo ripartire da qui per fare di Verona un palcoscenico, una capitale europea della cultura, degli spettacoli. E non solo, dal punto di vista economico, siamo in una posizione strategica incredibile. Quindi, ripartire dal basso per guardare in alto". Così in sintesi il neosindaco di Verona, Federico Sboarina, centrodestra, subito dopo il responso delle urne ieri sera traccia il programma della sua amministrazione per il capoluogo scaligero che dopo dieci anni vede terminare l'era-Tosi: la sua candidata e fidanzata, Patrizia Bisinella è stata battuta nettamente. Ma lei pur sconfitta assicura che farà opposizione in consiglio comunale: "Voglio onorare tutti i veronesi che mi hanno dato il loro sostegno e il loro appoggio. Questo 42 p.c. è significativo, e sarò in consiglio anche per tutti coloro che hanno creduto nel progetto di questi dieci anni di Flavio Tosi, e soprattutto, ovviamente, farò una opposizione sui temi, sui contenuti, con grande senso di responsabilità".
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