M5S: inchiesta firme false, in 14 rinviati a giudizio
venerdì 23 giugno 2017
Palermo, 23 giu. (AdnKronos) - Sono stati tutti rinviati a giudizio i 14 indagati per l'inchiesta firme false presentate dal M5S in occasione delle elezioni amministrative di Palermo del 2012. A deciderlo è stato il gup di Palermo Nicola Aiello. Fra i rinviati a giudizio ci sono tre deputati nazionali - Riccardo Nuti, Claudia Mannino e Giulia Di Vita - e due parlamentari regionali, Giorgio Ciaccio e Claudia La Rocca le cui confessioni sono state determinanti per l'inchiesta. Rinvio a giudizio anche per il cancelliere del tribunale di Palermo Giovanni Scarpello. I reati contestati, a vario titolo, sono il falso e la violazione di una legge regionale del 1960 che recepisce il Testo unico nazionale in materia elettorale. La prima udienza del processo è stata fissata al 3 ottobre.
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