Ilva: al via incontro a P.Chigi, sindacati 'salvaguardare occupazione'

venerdì 9 giugno 2017
Roma, 9 giu. (AdnKronos) - Al via l'incontro a Palazzo Chigi tra il premier Paolo Gentiloni, il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, e i sindacati dei metalmeccanici. Sul tavolo la situazione dell'Ilva dopo l'aggiudicazione della gara a favore della cordata guidata da ArcelorMittal-Marcegaglia. Un incontro durante il quale Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm e Ugl Metalmeccanici chiederanno al Governo il massimo sostegno nella trattativa che si apre ma anche garanzie e chiarezza sul piano industriale, in particolare per quanto riguarda il processo di risanamento ambientale e per quanto riguarda la salvaguardia dei posti di lavoro. "Al Governo chiediamo determinazione e chiarezza. Il Piano presentato da ArcelorMittal-Marcegaglia è un piano che non solo non condividiamo ma anche molto difficile. Abbiamo chiesto alcuni chiarimenti perché è nei dettagli che si nascondono le insidie", sottolinea il segretario generale della Uilm, Rocco Palombella facendo il suo ingresso a Palazzo Chigi. Il Piano, attualmente, rileva, "è pesantissimo perché prevede esuberi per oltre 5.500 persone". Ma non solo. "Non ci convince il piano industriale anche perché all'aumento della produzione paradossalmente diminuiscono gli organici", sottolinea Palombella. A preoccupare i sindacati sono anche i tempi degli investimenti: "sono lunghissimi. Il nuovo alto forno dovrebbe entrare in funzione nel 2024 ", sottolinea il leader della Fiom, Maurizio Landini. "Non vorremmo che l'operazione più che aumentare la capacità produttiva dell'Ilva sia stata programmata per ottenere solo quote di mercato. Un'eventuale riduzione della capacità produttiva avrebbe conseguenze drammatiche anche per l'indotto e non solo a Taranto", aggiunge Landini.
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