Lavoro: Sacconi, bassi salari italiani causati da contrattazione centralizzata
lunedì 27 marzo 2017
Roma, 27 mar. (AdnKronos) - "La odierna indagine sui salari conferma il ritardo italiano. Ci si chieda come mai il Paese più 'unionizzato' registri bassi salari, bassa produttività, bassi tassi di occupazione". Lo scrive Maurizio Sacconi, presidente della Commissione lavoro del Senato, nel blog dell'Associazione amici di Marco Biagi.In particolare, rileva Sacconi, "la definizione centralizzata dei salari ha penalizzato i lavoratori impedendo loro di condividere tempestivamente gli incrementi di produttività o redditività dell'impresa. Come ora indica il contratto dei metalmeccanici, solo in prossimità le parti possono distribuire efficientemente la ricchezza prodotta. E quel salario incrementale merita di essere sottratto alla punitiva tassazione marginale. E' bene quindi alzare la soglia della detassazione "secca" al 10% in modo da incoraggiare la diffusione degli accordi aziendali o interaziendali", conclude.
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