Ue: Mattarella, padri Europa non visionari ma consapevoli sfide (2)

mercoledì 22 marzo 2017
(AdnKronos) - I padri fondatori dell'Europa, ha ricordato Mattarella, sono stati "uomini che hanno avuto il coraggio di trasformare le debolezze, le vulnerabilità, le ansie dei rispettivi popoli in punti di forza, mettendo a fattor comune le capacità di ciascun Paese e puntando a realizzare una grande società aperta, nella quale libertà, democrazia e coesione fossero reciprocamente garantite". "L’Europa che abbiamo conosciuto in questi anni è stata uno strumento essenziale di stabilità e di salvaguardia della pace, di crescita economica e di progresso, di affermazione di un modello sociale sin qui ancora ineguagliato, fatto di diritti e civiltà. Alla sua progressiva costruzione hanno preso parte ex nemici della seconda guerra mondiale; poi gli ex avversari della 'guerra fredda', fino a pochi anni prima appartenenti ad alleanze, per quaranta anni pronte a combattersi".
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