Nomine: riunione al Mef, primi profili sul tavolo

giovedì 2 marzo 2017
Roma, 2 mar. (AdnKronos) - Primi passi concreti verso le nomine nelle società partecipate dal Tesoro. Secondo quanto risulta all'Adnkronos, si è tenuta oggi una prima riunione a Via XX Settembre per affrontare i dossier. Sul tavolo, oltre alle valutazioni preliminari sugli assetti di vertice delle singole società, anche i primi profili dei manager che possono entrare in gioco, segnalati dalle tre società di cacciatori di teste selezionate dal Mef, Korn Ferry, Spencer Stuart ed Eric Salmon. In scadenza ci sono i cda di 12 società controllate direttamente dal Mef, incluse le quotate Eni, Enel, Leonardo, Poste Italiane, Terna, Enav. Il governo sembra orientato a diverse conferme nei ruoli operativi, salvo i casi in cui dovessero prevalere ragioni di opportunità, puntando sugli amministratori delegati scelti da Renzi tre anni fa. Mentre la partita appare più aperta per le presidenze. La legge impone di presentare le liste 25 giorni prima dell'assemblea chiamata ad esprimersi sul rinnovo dei vertici. Per l'Eni, con l'assemblea fissata il 13 aprile, c'è tempo fino al 20 marzo. In genere, secondo la prassi, il Tesoro presenta alla prima scadenza anche le altre liste principali. In questo caso, Enel, Poste e Leonardo.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.