Caso Consip: Tiziano Renzi, nulla da nascondere, mi interroghino
giovedì 2 marzo 2017
Roma, 2 mar. (AdnKronos) - "Non vedo l'ora che venga fuori la verità: voglio essere interrogato, voglio che verifichino tutto di me, non ho nulla da nascondere. Nulla. Non ho mai fatto cene segrete in bettole in vita mia, come scrive qualcuno. Conosco effettivamente Carlo Russo, del cui figlio sono padrino di battesimo, ma leggo cose sui giornali di cui non so assolutamente nulla". Lo sottolinea in una nota Tiziano Renzi, parlando del caso Consip."Sono stato indagato due anni fa per la prima volta in vita mia -ricorda il padre dell'ex premier Matteo- e mi hanno assolto ma la notizia è stata riportata in qualche trafiletto. Spero solo che il giorno in cui tutto questo finirà ci sarà lo stesso spazio sui giornali che c'è oggi. Vivo perché i miei nipoti sappiano che io sono quello che hanno sempre conosciuto e non ciò che i giornali scrivono oggi", conclude Tiziano Renzi.
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