Sicilia: protesta disabili, accesa discussione tra Crocetta e Pif
martedì 21 febbraio 2017
Palermo, 21 feb. (AdnKronos) - "Farò immediatamente il bando per reclutare il personale per accudire i portatori di handicap, e se ci sono casi particolarmente gravi sono disponibile a trovare subito una forma di assistenza. Ma, entro due mesi, il problema dell'assistenza ai disabili sarà risolto". "E se non lo risolve si dimetterà?". "Questo è un ricatto, caro Pif". Acceso botta e risposta tra il Presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta e l'attore e regista Pif, durante l'incontro a Palazzo d'Orlenas alla presenza di un gruppo di disabili gravi con le loro famiglie. I disabili chiedono l'assistenza continua per le persone che hanno gravi difficoltà motorie. I disabili hanno occupato simbolicamente la Presidenza della Regione in attesa che arrivasse il Governatore che si trovava a Vittoria (Ragusa). Al suo arrivo Pif lo ha redarguito: "Presidente, è finita la pazienza, non faccia il politico" ed è finito "il tempo delle discussioni. Vogliamo sapere quando partirà il servizio di assistenza ai disabili. Per sempre, questa è una priorità. Qui siamo nella sala dedicata a Giuseppe Alessi e a distanza di tanti anni ci sono ancora dei parenti di Alessi che hanno il vitalizio. Il tempo delle promesse è finito". "E Crocetta: "Entro un mese possiamo partire con il reclutamento del personale". E ha ringraziato "le Iene e Pif per avere sollevato un problema così grave". Ma Pif replica: "Non ci fidiamo più, voglio che lei metta i soldi e basta, senza tanti giri di parole. O lei in due o al massimo tre mesi risolve il problema oppure si dimette dal suo incarico. Non vogliamo supercazzole". E Crocetta: "Mi sto prendendo la responsabilità politica e morale". Ma Pif di rimando: "Presidente, è finita". Crocetta ribatte: "Ho preso degli impegni e li verificheremo, ma senza ricatti".
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