Taxi: Lupi, capisco ragioni protesta ma no interruzione pubblico servizio

venerdì 17 febbraio 2017
Milano, 17 feb. (AdnKronos) - "Sulla vicenda dei taxisti bisogna avere il coraggio della chiarezza. Nel periodo in cui sono stato ministro dei Trasporti abbiamo lavorato, confrontandoci sempre con loro, perché ci fosse una nuova regolamentazione del servizio pubblico, perché di questo, è bene ricordarlo,si tratta. Nuove regole che da una parte tenessero conto delle innovazioni tecnologiche e di mercato, ma che, dall'altra, vietassero con rigore gli abusi e la concorrenza sleale. In questo, sopratutto nei confronti di Uber Pop che considerai e considero fuori legge, avevamo accolto le giuste ragioni dei taxisti". Lo dichiara Maurizio Lupi, presidente dei deputati di Area popolare."Aver ragione non giustifica poter imporre con atti di forza il black out di un servizio pubblico che danneggia solo e sempre gli utenti, cioè i cittadini. Questo è inaccettabile. Le modalità per affermare le proprie ragioni devono essere altre", conclude.
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