Roma, 15 feb. (AdnKronos) - "La confusione sotto il cielo credo sia molta, e la situazione non è per nulla eccellente. Non mancano i candidati...". Lo dice Andrea Orlando a L'Aria che Tira a proposito di una sua candidatura al congresso. "Il problema non è di nomi, ma di idee. Se riusciamo a trovare un comun denominatore, evitiamo di dividerci in maniera profonda" e per trovarlo occorrerebbe parlare di contenuti: "Il problema non è se congresso si fa veloce o lento, ma come si arriva al congresso. Occorre parlare prima di contenuti, prima delle persone. Se parliamo di contenuti è anche più facile trovare un comune denominatore".E comunque, sottolinea, "Io non ho nessuna particolare propensione a mettermi in competizione, ma prima dovremmo lavorare sulla cooperazione. Evitiamo di parlare solo di nomi, se candidati sono solo delle pedine non si va da nessuna parte".
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