Palermo: blitz antidroga, insospettabili professionisti tra i clienti (2)
martedì 14 febbraio 2017
(AdnKronos) - Del secondo gruppo di pusher facevano parte Biancucci, Fiorellino e La Dolcetta. Anche loro come Macaluso e Di Betta rifornivano di droga una fitta rete di acquirenti utilizzando un’unica sim quale utenza di servizio. Né a fermare la loro attività era bastato l'arresto di Fiorellino, bloccato dalla Narcotici il 3 dicembre scorso in flagranza di reato con 34 grammi di cocaina. Dopo il suo arresto, infatti, a sostituirlo ci aveva pensato La Dolcetta, proseguendo l'attività con Biancucci. "In un mese a loro carico - dicono gli investigatori - si sono registrate 13.736 telefonate con una media di più di 457 telefonate/messaggi al giorno e la presenza di 331 nominativi chiamanti". Alcuni dei potenziali acquirenti del secondo gruppo erano gli stessi che contattavano Macaluso e Di Betta, utilizzando sempre richieste "criptiche e sintetiche".
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