Riforme: Cuperlo, dopo voto si discuta di Italicum e referendum

venerdì 27 maggio 2016
Roma, 27 mag. (AdnKronos) - "Avevo proposto una moratoria e fino al 5 giugno pancia a terra per far vincere i nostri sindaci nelle città. Vedo che il premier fa polemica interna anche dal Giappone. Peccato". Lo dichiara Gianni Cuperlo del Pd."Resto dell'idea che giugno viene prima di ottobre e che se vogliamo allargare il consenso al Pd anche in vista dei ballottaggi il buon senso impone di non dividere il campo che si dovrebbe saper unire. Per questo nel merito del referendum tornerò dopo il voto", aggiunge. "Quanto alla legge elettorale il tema vero è legato alla costruzione di un nuovo centrosinistra anche attraverso un premio alla coalizione. Il Pd è nato per unire il campo progressista e non per allinearsi con chi insulta Roberto Saviano e Rosaria Capacchione. A urne chiuse su referendum e legge elettorale il dibattito va riaperto”, conclude Cuperlo.
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