Austria: Realacci, socialdemocrazie devono cambiare profilo

lunedì 23 maggio 2016
Roma, 23 mar. (AdnKronos) - "Il candidato verde Alexander Van der Bellen ha fermato il pericolo xenofobo e antieuropeista di un Hofer presidente dell’Austria. Verrebbe da dire: ambientalismo o barbarie. Una battaglia giocata sul filo di lana da cui però emerge un segnale chiaro: se vogliono sopravvivere al malcontento diffuso e contrastare la destra populista, le socialdemocrazie europee devono cambiare profilo, dotarsi di personalità che propongano una nuova visione della politica, dell’economia e dell’Europa, meno distante e tecnocratica". Lo afferma Ermete Realacci, presidente della commissione Ambiente della Camera."Figure -aggiunge- capaci di parlare a tutti i cittadini e di portare avanti processi di cambiamento che mettano al centro le sfide del futuro, a cominciare dalla green economy, dalla coesione delle comunità, con una strategia concreta di integrazione europea. Esponenti come Van der Bellen in Austria e Winfried Kretschmann, che ha da poco vinto largamente le elezioni nel Baden Wuttenberg, uno dei Land più popolosi e industriali della Germania. In questo quadro anche personalità come Alexis Tsipras potrebbero contribuire al rinnovamento della nostra idea di Europa, fatta di inclusione, solidarietà ed un’economia a misura d’uomo. E’ un messaggio che vale anche per il Partito democratico” .
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