Milano: aggredisce dipendente Amsa, denunciato per violenza a scopi razziali

martedì 17 maggio 2016
Milano, 17 mag. (AdnKronos) - Un cittadino del Bangladesh di 43 anni, dipendente dell'Amsa, è stato preso a calci e pugni a Milano da un 26enne identificato per D.A., incensurato di Cornaredo. Il bengalese stava svolgendo, sabato scorso, il suo lavoro nel sottopasso che collega la stazione MM di Molino Dorino a via Pisacane, quando è stato aggredito dal giovane: a suo dire, lo 'spazzino' avrebbe dovuto "camminare a sinistra col capo basso in quanto a destra avrebbero dovuto camminare solo gli italiani fascisti". Lo straniero, secondo quanto riporta la polizia, si è poi rifugiato all’interno dello stabile che occupa il Sole 24 ore chiedendo aiuto. Mentre i poliziotti erano sul posto per assisterlo, lo stesso giovane si era messo a inveire anche contro una donna straniera farneticando. Fermato e portato negli uffici del commissariato di Rho Pero, l'uomo ha asserito di essere un fascista. E' indagato per lesioni personali (7 giorni di prognosi allo straniero per i colpi subiti), violenza e diffusione di idee a scopi razziali.
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