Parma: bolle chat parlamentari M5S, Sibilia e Di Battista difendono linea

Roma, 13 mag. (AdnKronos) - Bolle la chat dei parlamentari M5S dopo la sospensione di Federico Pizzarotti del Movimento. Deputati e senatori, fatta eccezione per i 5 del direttorio, non sapevano del cambio di rotta, così hanno appreso la linea dura della chat, dove è stato postato il link del blog di Grillo con la scomunica. Fioccano i messaggi sui telefonini, tra chi è sorpreso per il cambio di rotta e chi cerca di saperne qualcosa di più.Qualcuno, viene raccontato da fonti 5 Stelle all'Adnkronos, ha lamentato la disparità di trattamento tra il sindaco ducale e quello di Livorno, indagato per concorso in bancarotta fraudolenta. Così Alessandro Di Battista e Carlo Sibilia, viene raccontato, hanno difeso la scelta fatta, spiegando ai colleghi come Pizzarotti fosse rimasto in silenzio sull'avviso di garanzia per mesi: "è colpa sua", hanno ribadito all'unisono. "Uno scherzetto che, guarda caso - ha scritto un deputato gettando ombre sulla condotta del sindaco di Parma - arriva a poche settimane alle elezioni". Parole che hanno incassato il plauso di Di Battista. Polemica, invece, la deputata Silvia Benedetti, che raggiunta al telefono taglia corto: "Voi cronisti chiamatemi per il lavoro che svolgo, non per fare gossip su di noi".