Riforme: Ciambetti (Veneto), dissonanze e contraddizioni su nuovo Senato
venerdì 13 maggio 2016
Venezia, 13 mag. (AdnKronos) - “Nella riforma costituzionale ci sono dissonanze e articoli contraddittori che non chiariscono come deve essere eletto il primo, nuovo Senato delle Autonomie e delle Regioni. Questi aspetti devono essere messi in evidenza, ma abbiamo anche il dovere di mettere a fuoco le soluzioni per evitare un’impasse che, se passasse questa riforma costituzionale, renderebbe veramente difficile la composizione del nuovo Senato”. Con queste parole il Presidente del Consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambetti ha introdotto i lavori del Seminario che si è svolto oggi a Venezia, in palazzo Franchetti, presso l’Istituto Veneto di scienze lettere ed arti, dedicato ai problemi e alle prospettive del nuovo Senato, il cui assetto sarà disciplinato dalla riforma costituzionale in itinere.L’evento è stato organizzato dalla Conferenza dei Presidenti delle assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome e, nella veste di Coordinatore della Conferenza, è stato il Presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia Franco Iacop a presentare la giornata. “In attesa degli esiti del referendum, questo seminario impegna la conferenza dei consigli regionali ad approfondire l’assetto della nuova Camera di rappresentanza dei territori, dove si creerà un nuovo rapporto fra le istituzioni politiche centrali e il sistema delle amministrazioni regionali e locali. Il tema va approfondito sia per quanto attiene alle procedure elettorali, sia per rafforzare contenuti ed opportunità presenti nella riforma, affinché si crei anche nel nostro paese un sistema di relazioni e di rapporti diretti tra i vari livelli istituzionali che poi sono chiamati a governare le comunità”.
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