Lirica: standing ovation per 'Fille du régiment' del Massimo in Oman

Palermo, 12 mag. (AdnKronos) - Un quarto d’ora di applausi e poi standing ovation per la trasferta alla Royal Opera House di Muscat, in Oman, della 'Fille du régiment' del Teatro Massimo di Palermo. Così è stato accolto lo storico allestimento 8in replica oggi e domani) di Franco Zeffirelli dell’opera di Donizetti, con il soprano palermitano Desirée Rancatore nel ruolo di Marie. Applausi per il direttore, per l'orchestra e il Coro del Teatro Massimo e poi grande festa sul palcoscenico, con il sindaco di Palermo e presidente della Fondazione Teatro Massimo Leoluca Orlando, il sovrintendente Francesco Giambrone, l’ambasciatore d’Italia in Oman Giorgio Visetti, il direttore della ROHM Umberto Fanni e la senior artistic manager della ROHM, la palermitana Francesca Campagna. La Royal Opera House di Muscat, un imponente ed elegante edificio monumentale da 80mila metri quadrati, è stato il primo teatro d’opera ad aprire nella penisola arabica e svolge un ruolo importante di diffusione della cultura e della musica occidentale in Medioriente. "Palermo è una città mediorientale in Europa" ha ripetuto Orlando che ha invitato Sua Altezza reale, il prorettore alle Relazioni internazionali Mona Fahad al Said, a visitare Palermo e il Teatro Massimo e ha concordato scambi culturali fra Palermo e il sultanato.