Rovigo: Gdf, sospesa attività laboratorio tessile cinese irregolare

Rovigo, 10 mag. (AdnKronos) - A distanza di un mese dall’intervento eseguito dagli uomini del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rovigo, in stretta collaborazione con Direzione Territoriale del Lavoro, Vigili del Fuoco, Spisal e Servizio Vigilanza Alimentare delle ULSS nei confronti di attività commerciali gestite da soggetti di etnia cinese sul territorio provinciale, si hanno i primi esiti degli accertamenti finalizzati principalmente alla verifica del rispetto della normativa fiscale, della legalità del commercio, alla tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro.Sono stati individuati laboratori a rischio sicurezza, lavoratori in nero e riscontrate ulteriori inadempienze confermando, a distanza di un mese, l’efficacia della sinergia ispettiva e soprattutto la validità del modulo di intervento che consente di controllare il rispetto delle regole a 360°.I verbali redatti per le situazioni non conformi alla legge sono stati numerosi con sanzioni per un importo complessivo di circa 30.000 euro. Le violazioni accertate sono di diversa natura e vanno da quelle in materia igienico-sanitaria e di sicurezza del lavoro per carenze degli impianti elettrici a quelle relative ai dispositivi di protezione individuali rilevate dallo Spisal dell’AUSSL 18-19, al mancato rispetto delle normative antincendio appurato dai Vigili del Fuoco, alle inadempienze in materia di disciplina del lavoro – lavoratori in nero - constatate dalla Direzione Territoriale del Lavoro; anche in ambito fiscale sono state accertate diverse violazioni dalle Fiamme Gialle (omessi versamenti di contributi per 135.000 euro, irregolarità nelle liquidazioni e nei versamenti IVA e nella contabilità). A seguito dell’intervento sono state pertanto avviate alcune verifiche fiscali.