Caso Maniaci: sindaco Partinico, liberato da un peso, continui attacchi (2)
giovedì 5 maggio 2016
(AdnKronos) - E l'assunzione in nero dell'amante al Comune? "Non c'è stata alcuna assunzione irregolare - ribatte il sindaco -. La signora è stata assunta dopo una pubblica selezione perché aveva i requisiti di reddito e una figlia con problemi. E' entrata nella graduatoria ufficiale". E quando il contratto di solidarietà terminò? Le intercettazioni rivelano le pressioni di Maniaci per farle ottenere quel posto. "Mi disse che bisognava aiutarla perché era una persona bisognosa - racconta Lo Biundo - e siccome io sono un uomo di cuore l'ho sostenuta a mie spese. Ho fatto un'opera di bene. Sono un politico onesto, ho sempre rispettato la legalità e mai il mio nome è stato accostato a quello di mafiosi". Ecco, perché il primo cittadino si dice "stanco dei continui attacchi mediatici". Di Maniaci prima e di Rifondazione ora, che oggi è tornata a chiederne le dimissioni come un atto di "igiene politica". "Sono stato infangato, io non sono indagato - dice ancora -. Al contrario, ho aiutato i magistrati. Non spetta alla politica dare patenti di legalità e moralità. Sarà la magistratura a lavorare e bisogna che i magistrati siano messi nelle condizioni di lavorare tranquillamente". Sabato il Consiglio comunale sarà convocato d'urgenza. "Ho chiesto al presidente del Consiglio la convocazione per poter spiegare alla città quello che è successo. Sono stanco di strumentalizzazioni e attacchi" conclude il sindaco.
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