Cultura: Ciambetti (Veneto), bonus 500 euro a extracomunitari è solo propaganda

Venezia, 4 mag. (AdnKronos) - "Credo che il contribuente si domandi a cosa servano i suoi soldi: mancano risorse per la sicurezza e le Forze dell'Ordine sono costrette a fare i salti mortali e arrangiarsi con armi impari per fronteggiare la criminalità, ma il governo trova i fondi per dare il bonus anche ai 18enni extracomunitari. Potrei citare anche altri casi di disagio sociale per i quali i soldi non ci sono: dai giovani disoccupati agli esodati, dai pensionati con la minima sociale ai tanti precari, tutta gente che legittimamente davanti a questi emendamenti pro-extracomunitari può farsi delle legittime domande". Lo sottolinea all'Adnkronos il presidente del Consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambetti (Lega)."Per anni sono stati imposti duri sacrifici a lavoratori, famiglie, enti locali mentre servizi pubblici essenziali sono stati tagliati, ma i soldi per iniziative di propaganda si trovano. Si ricalca il vecchio vizio italico per cui chi non ha maturato alcun diritto si vede riconosciute prebende, bonus o premi pagate dalla comunità - stigmatizza - Questa è solo propaganda e della peggior specie: e' la caramella data alla sinistra italiana e forse anche a parte del mondo cattolico che non si riconoscono in Renzi ma dei quali il premier ha bisogno per le sue mire egemoniche"."La mossa renziana e' palese, quanto maldestra, anche nel tentare di isolare quella vasta area che inizia a guardare all'immigrazione e alle politiche di accoglienza con crescente sospetto e preoccupazione: si creano i presupposti per dare patenti di razzista anche a chi razzista non è, ma si chiede il perché di tanta carità incondizionata mentre parte del Paese e' in chiara difficoltà. Che poi Renzi lanci le sue campagne con bonus di ogni genere, il tutto a spese del contribuente, questo lo si e' capito da tempo", conclude Ciambetti.