Finmeccanica: Apa (Uilm), finita cura dimagrante, ora piano rilancio

venerdì 29 aprile 2016
Roma, 29 apr. (AdnKronos) - "Finita la cura dimagrante, ci aspettiamo un piano di rilancio per Finmeccanica ”. A dichiararlo è Antonio Apa, segretario generale Uilm di Genova, commentando le dichiarazioni dell'amministratore delegato del gruppo, Mauro Moretti, all'assemblea degli azionisti. "L’ad di Finmeccanica Leonardo - dice- non finisce mai di stupirmi. In questi due anni da timoniere, a suo dire, ha sollevato dal baratro la stessa approdando la nave Finmeccanica verso lidi positivi. Certo, la cura da cavallo imposta con un taglio consistente dei costi è evidente. Ora deve dimostrare di essere altrettanto efficace da un punto di vista del rilancio della politica industriale, investendo in sviluppo, tecnologie e nuovi prodotti". "Lo stupore nasce dal fatto che registro un andamento ad intermittenza sulle scelte decisive di Finmeccanica (vedi Drs, Mbda, Atr, Avio Spa). Moretti non sta smentendo la sua linea strategica che tradotta in soldoni significa tenere dentro il perimetro tutto ciò che è solido da un punto di vista industriale e profittevole, abbandonando tutto ciò che non è core business. La dichiarazione enfatica sul volersi disfare della manifattura, delocalizzando la stessa, va in questa direzione rendendo ancora più inefficace il ruolo di posizionamento di Finmeccanica nel mercato globale". "Si evince, tra l’altro, che gli investimenti che Moretti intende fare sono destinati fuori dall’Italia su progetti quali la Cyber Security e l’informatica. In questo contesto - prosegue Apa - si capisce l’abbandono di tutta la parte manifatturiera. Oggi Finmeccanica non è in grado di dominare il mercato anche perché, in questa situazione, è difficile pensare ad un ritorno di grandi profitti e di fatturato in quanto, al netto di Agusta, è subfornitore di altri. Altro che grande Finmeccanica. Un avviso ai naviganti: se qualcuno pensa di fare un’operazione al ribasso sulla Piaggio Aero se lo tolga dalla testa. La Piaggio non ha bisogno di mance caritatevoli in quanto ha tecnologia e prodotti".
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