Roma, 29 apr. (AdnKronos) - - "Berlusconi è la prima notizia di tutti i giornali, ed una prima notizia positiva, vitale. Non accadeva così, sui giornaloni, da molti anni. La scelta di puntare su Marchini, allargando il perimetro del centrodestra, spiazza in politica i disegni egemonici di Meloni e Salvini, ma i commentatori sono costretti a stracciare il certificato di morte che avevano già scritto e compilato a proposito di Forza Italia, di Berlusconi e della possibilità di restituire vita a un centro alternativo alla sinistra e perciò vocato per le leggi della fisica e della geometria ad allearsi con la destra". Lo scrive su Facebook Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia."Tra i commenti il più significativo è quello di Ezio Mauro su Repubblica. Rabbioso, violento, carico di odio contro la persona di Berlusconi al punto da dover travolgere nel suo giudizio negativo anche Marchini, definito 'incolore' e perciò oggi colorato di berlusconismo e dunque odiato per la transitività dell'odio. Colpisce molto che Rep abbia scelto di lasciare il commento a Mauro, sostituendo Folli, che da tempo aveva spinto per la scelta di Marchini. Repubblica si prepara ad attacchi personali, a caricare i suoi lettori contro l'antico nemico", sottolinea Brunetta.
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