Roma, 20 apr. (AdnKronos) - "Il Codice degli appalti pubblici pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale recepisce alcune sollecitazioni avanzate da Confartigianato per consentire agli artigiani e alle micro e piccole imprese di cogliere le opportunità del mercato degli appalti pubblici. Ma non basta: rimane infatti da recuperare un enorme gap che discrimina la partecipazione delle Pmi italiane alle gare d’appalto". E' un giudizio in chiaroscuro quello espresso dal presidente di Confartigianato Giorgio Merletti sul nuovo Codice degli appalti che, nella sua versione definitiva, ha corretto alcuni aspetti penalizzanti nei confronti delle piccole imprese.In particolare, Merletti apprezza "l’obbligo, da parte della stazione appaltante, del pagamento diretto dei subappaltatori alle microimprese; la suddivisione in lotti di lavorazione o prestazionali per garantire alle micro e piccole imprese l'effettiva possibilità di partecipare agli appalti; la restituzione alle imprese della libertà di scelta del contratto da applicare; l’anticipazione del prezzo pari al 20%, pur subordinata ad una fideiussione".
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