Taranto, 9 mar. (Adnkronos) - Questo pomeriggio militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei carabinieri di Taranto hanno eseguito l'ordinanza del Tribunale, emessa il 22 novembre 2011, che disponeva l'applicazione della custodia cautelare in carcere anche in relazione al reato di sequestro di persona di Sarah Scazzi, uccisa il 26 agosto del 2010 ad Avetrana, a carico di Cosima Serrano, zia della vittima, e della figlia Sabrina Misseri, cugina della 15enne.