Bruxelles, 9 mar. -(Adnkronos) - "Non abbiamo bisogno che nessuno di dica di come fare per aumentare l'efficienza energetica". E' con brutale franchezza che Claus Fest, della società tedesca produttrice di energia RWE Effizienz GmbH, ha manifestato la contrarietà delle società produttrici di energia ad accettare obiettivi vincolanti imposti a livello europeo. Lo scorso anno, in tema di efficientamento energetico, la RWE ha investito 150 milioni di euro, La dichiarazione di Fest, rilasciata nel corso di un seminario sull'energia organizzato dall'Euroelectric Industry Group, ha evidenziato anche gli sforzi fatti dalle società per promuovere il risparmio energetico anche attraverso informazioni porta a porta, nuove tecnologie e corsi di formazione. "Un mercato concorrenziale, ha detto Fest, è molto meglio di un mercato regolamentato, è più veloce e meno costoso". Il mese scorso la Commissione per l'Energia del Parlamento europeo aveva sostenuto l'imposizione di obiettivi vincolanti per i Paesi Ue in tema di risparmi di energia: le imprese produttive avrebbero dovuto realizzare risparmi pari almeno all'1,5% del totale di energia immessa sul mercato negli ultimi tre anni.