Roma, 25 lug. (Adnkronos) - "D'istinto mi verrebbe da rinfacciare 'quanto tempo ci hai fatto perdere' ma alla fine in me prevale invece la responsabilità e dico: è una buona notizia. In gioco c'è il futuro della democrazia. Poi è ovvio che la credibilità di un progetto di alternativa si basa su contenuti, visione chiara, condivisa, e coerenza. Va tutto costruito, è un processo che sarà lungo e difficile e dovrà essere popolare, ma i veti a prescindere erano sbagliati prima e lo sarebbero ora". Così Nicola Zingaretti, capodelegazione del Pd al Parlamento europeo, in un'intervista al 'Corriere della Sera', riguardo alla svolta dell'ex premier Matteo Renzi su una possibile alleanza di centrosinistra. Quanto alle difficoltà a stringere un'alleanza col M5S di Giuseppe Conte, "oggi l'alleanza non esiste - ammette Zingaretti - è un processo agli inizi e" la posizione a fasi alterne del leader pentastellato "sono figlie di una fase storica dove ci si illudeva che i continui distinguo identitari rappresentassero una forza, poi ci siamo ritrovati Giorgia Meloni con una maggioranza parlamentare e una minoranza di elettori. Ripeto, non do pagelle. Ma se l'obiettivo comune è l'alternativa, le forze più coerenti come il Pd vengono premiate, altre meno. Ma come dice spesso Elly, basta con i veti a prescindere e costruiamo un progetto di alternativa credibile".