Fascismo: Giovanardi, 'grave che francobollo Foschi continui a circolare'

politica
AdnKronos
Roma, 22 lug. (Adnkronos) - "L'ultima Consulta filatelica, di cui faccio parte, si è svolta presso il Mimit il 20 giugno, presieduta dalla sottosegretaria Fausta Bergamotto. Nell'occasione tutti i partecipanti hanno chiesto si procedesse alla immediata cessazione della validità postale ed al ritiro dalla circolazione del francobollo dedicato ad Italo Foschi, violento squadrista fascista, sodale di Amerigo Dumini, l'assassino di Giacomo Matteotti, epurato dallo stesso regime per la sua violenza per dedicarsi poi alla carriera prefettizia, che concluse a Belluno nella Rsi nell'autunno del 1943, collaborando con i nazisti alla cattura degli ebrei destinati ad essere sterminati nell'ambito della soluzione finale". Lo sottolinea l'ex parlamentare ed ex ministro Carlo Giovanardi."La contemporaneità dell'emissione di un francobollo per Foschi ed uno dopo pochi giorni per Matteotti, ha suscitato proteste in Italia e nel mondo, incredulo che una Stato potesse celebrare un simile personaggio, visto tra l' altro -sottolinea Giovanardi- che le linee guida del Mimit prevedono che spetta al ministro o a un suo delegato 'il compito eminentemente politico di interpretare il sentimento della Comunità nazionale' con la 'scelta di commemorare personaggi illustri... purche' abbiano avuto un impatto eccezionalmente rilevante sul territorio e/o sulla comunita' italiana'". "Sono convinto che l'emissione di Foschi (di cui non c'è ancora traccia nel Bollettino del ministero) sia stata un errore non voluto, ma mantenere il francobollo in vendita e valido per affrancare lettere indirizzate in tutto il mondo, è una scelta ben più grave, davanti alla quale -conclude Giovanardi- ognuno si deve assumere le proprie responsabilità".

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