(Adnkronos) - “Su un tema delicato e complesso come l’inclusione scolastica - ha proseguito Faraone - serviva una riforma organica e non qualche articolo all’interno di un provvedimento omnibus, sottoposto per giunta alla scure dell'ennesima fiducia”. “Non abbiamo infatti solo bisogno di qualche docente specializzato in più, ma di cambiare radicalmente l’idea del ruolo del sostegno. Oggi viene vissuto come un insegnamento di serie b, un’elemosina formativa. Questo, nonostante il fatto che il principio di inclusione sia utile a tutti gli alunni perché la convivenza in classe tra ragazzi disabili e quelli che non lo sono fa crescere e migliora umanamente. E invece il sostegno si è ridotto a una via più breve per arrivare all’insegnamento curricolare. Dobbiamo per questo riuscire a costruire una carriera dell’insegnamento di sostegno, con una relativa classe di concorso e una formazione specifica, anche rispetto alle singole disabilità. Se questo provvedimento è un inizio, ci può stare. Ma ora serve una riforma che costruisca, per il sostegno, un percorso tale da garantire, anche alle persone con disabilità, una formazione vera”, ha concluso.