Natalità: Roccella, 'diventato tema diviso, considerare fertilità come bene salute'

cronaca
AdnKronos
Roma, 14 mag. (Adnkronos) - "Dobbiamo intervenire sull'infertilità fin dall'inizio, bisogna considerare la fertilità come un bene salute, occuparcene già quando abbiamo figli piccoli. Spesso invece questo è un problema che si trascura finché non decidiamo di volere un figlio. Poi c'é un problema di età tarda per fare i figli e in questo la procreazione assistita non dà risultati miracolosi. Dobbiamo renderci conto che purtroppo c'é un orologio biologico, che la fertilità è un qualcosa che dobbiamo tutelare fin dall'inizio". Lo ha detto la ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, ospite a 'Ping Pong' su Radio Rai 1. "Abbiamo messo al centro della nostra azione di governo la natalità, che è diventato un tema divisivo - spiega - ci hanno accusato di volere che si facciano figli. No, noi vogliamo semplicemente un futuro per il nostro paese e che le donne siano libere di scegliere. Siamo intervenuti subito e in un anno e mezzo di governo i posti di lavoro per le donne sono aumentati di 260mila unità e la percentuale di occupazione femminile ha raggiunto un livello che non è stato raggiunto. Certo, vogliamo di più: stiamo facendo gli asili nido, che sono un obiettivo del Pnnr, abbiamo fondi aggiuntivi, i bandi sono già stati avviati e abbiamo reso gratuito l'asilo nido dal secondo figlio in poi, così come la decontribuzione, perché è dal secondo figlio che si creano problemi soprattutto con il lavoro".

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