Venezia, 11 apr. (Adnkronos) - "Il dialogo e il confronto si possono rafforzare attraverso la cultura e i viaggi: si superano in questo modo le incomprensioni e si rafforza la cooperazione. Marco Polo è l'antesignano della diplomazia legata al turismo e alla conoscenza, maestro del dialogo assieme a Matteo Ricci, così amati dalla Cina. Sono gli unici europei presenti nell'iconografia cinese". Lo ha detto il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenendo alla Ca' Foscari di Venezia al convegno 'Marco Polo, un Ponte tra Europa e Cina. Il Passato che ispira il Futuro'."Il viaggio di Marco Polo - aggiunge Tajani - non può essere solo un ricordo, ma deve essere lo spunto per favorire un interscambio continuo, fra due Paesi lontani ma con tanti punti in comune. Vogliamo che la Cina rimanga il nostro principale partner in Asia e vorremmo che crescessero gli investimenti cinesi in Italia, il suo mercato è una grande opportunità per noi e loro apprezzano il made in Italy. Credo molto nel turismo, da commissario europeo, firmai un accordo con la Cina per incrementare le presenze cinesi in Europa ed europee in Cina. I giochi olimpici che si svolgeranno in Lombardia e Veneto vorrei che vedessero una maggiore presenza cinese, magari con un implementazione dei voli dalla Cina". "Il Veneto è una regione che vanta una realtà industriale di alta qualità ed è la terza regione italiana nelle esportazioni - dice ancora il ministro - La Cina è un mercato di grande interesse. La commissione economica mista che si riunisce qui oggi e poi a Verona dovrà favorire crescita e benessere. Siamo impegnati perché le nostre navi continuino a navigare verso la Cina attraverso Suez e il Mar Rosso. In questo senso la parola della Cina è importante e può portare al dialogo e alla distensione. Quando si vuole, si può costruire insieme. Ricordare Marco Polo significa avere l'opportunità per comprendere e valorizzare sempre più il rapporto con gli altri. Il dialogo e il confronto sono fondamentali, soprattuto ora che ci sono le guerre, sia per difendere le proprie idee che per raggiungere soluzioni di compromesso. Il dialogo e la diplomazia sono l'arma più forte per raggiungere l'obiettivo più importante che è quello della pace".