Nairobi, 6 feb. (Adnkronos) - Il leader di una setta in Kenya è stato incriminato di omicidio dopo che più di 400 corpi sono stati trovati sepolti in fosse poco profonde in una remota foresta nell'est del Paese. I sopravvissuti e le famiglie delle vittime - scrive la Bbc - hanno detto che Paul Mackenzie ha esortato i seguaci a digiunare per "andare a vedere Gesù". L'uomo è accusato assieme ad altri 29 imputati dell'omicidio di 191 persone e tutti si sono dichiarati non colpevoli in un tribunale della città costiera di Malindi.Mackenzie è già stato accusato di aver commesso atti di terrore, crudeltà sui minori e tortura. La polizia e la procura sostengono che, oltre alla fame, alcune vittime potrebbero essere state strangolate, soffocate o picchiate a morte con oggetti contundenti.