Roma, 28 gen. (Adnkronos) - "Il sit-in delle opposizioni contro la Rai è come un’opera del teatro dell’assurdo di Ionescu: politici sempre presenti, dati alla mano, sulle reti del servizio pubblico e sui tg protestano contro la censura. O forse è un raduno per ricordare i tempi dell’egemonia della sinistra in Rai, che rimpiange le occupazioni ‘manu militari’ delle redazioni". Lo afferma il presidente di Noi moderati, Maurizio Lupi."Anche in questo caso -aggiunge- vale il principio secondo cui le nomine della sinistra sono espressione di qualità e di professionalità, quelle del centrodestra solo occupazione di poltrone. Come per il Teatro di Roma. C’è qualcosa che non va in questo ragionamento, come nella campagna di delegittimazione della Rai e del Tg1”.