Milano, 2 dic. (Adnkronos) - Al lordo dell’inflazione, la tredicesima di quest’anno per Milano, Monza Brianza e Lodi peserà 4 miliardi e 337 milioni di euro, rispetto ai 4 miliardi e 125 milioni del 2022, secondo i valori statistici correnti aggiornati. Il tasso d’inflazione si attesterà, nel 2023, al 6,2% per i nostri territori con una ricaduta sui consumi, al netto dell’inflazione, del -1,1% rispetto al 2022. E' quanto emerge da un’analisi di stima complessiva dei consumi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza.Il 53% della tredicesima, pari a 2.287 miliardi, è destinato a diverse spese, a partire da quelle incomprimibili, come rate condominiali, mutui, rette scolastiche e premi assicurativi, fino agli interventi occasionali necessari, come manutenzioni e riparazioni, o altre voci d’acquisto che possono riguardare il benessere della persona. Con la tredicesima del 2023, 1 miliardo e 441 milioni (il 33%) saranno destinati all’acquisto di beni: alimentare (344 milioni); abbigliamento, calzature, accessori moda (310 milioni), i comparti dell’elettronica di consumo (212 milioni); cosmesi ed erboristeria (100 milioni). Un macro-segmento di beni vari (mobili, casalinghi, utensileria e ferramenta, cartoleria e libri, farmaci, fiori, piante e altro) assorbirà 404 milioni di euro.La spesa per viaggi e vacanze sarà di 368 milioni di euro, quella per cene e pranzi fuori casa legati alle festività di 197 milioni e la spesa per spettacoli ed eventi sportivi di 44 milioni. "In un’analisi di stima complessiva dei consumi -rileva Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza- dobbiamo tener conto dell’erosione causata dall’inflazione. E sono tante le spese in carico alle famiglie. Ma ugualmente riaffermiamo il nostro moderato ottimismo sui consumi del mese di dicembre, così importante per le attività commerciali, come già abbiamo fatto nei giorni del Black Friday".