Roma, 3 nov. (Adnkronos) - "Essendomi candidato senza aver chiesto il permesso a nessuno e senza aver concordato la mia candidatura, non ho delle pretese da accampare" ma "all’interno dei partiti che mi hanno sostenuto ci sono state defezioni sul campo molto importanti". Così Marco Cappato sulle suppletive di Monza a 'The Post Internazionale – TPI'. "Il sindaco di Monza (Paolo Pilotto, esponente Pd) a due giorni dalle elezioni ha invitato a votare scheda bianca. I sindaci del centrosinistra che avevano firmato una lettera contro di me non hanno partecipato alla campagna elettorale, eccezion fatta per alcuni. Questo è un dato oggettivo. Io non mi lamento di nulla né attribuisco a loro la responsabilità del risultato, spiego semplicemente qual è stata realmente la situazione. La destra, a mio avviso, ha avuto buon gioco a mobilitare i suoi". "Sull’impegno dei partiti non voglio fare la storia dei se e dei ma, registro il fatto che esponenti significativi del Pd a livello locale hanno esplicitamente contrastato la mia candidatura e credo che questo sia stato anche di ostacolo ai dirigenti nazionali. Mentre su Foggia Pd e M5S hanno ritenuto di giocare una partita nazionale, a Monza si è ritenuto di no, magari anche proprio per non mettersi in contrasto con alcuni esponenti locali".