Roma, 2 nov. (Adnkronos) - "Premessa: non possiamo abituarci alle minacce, non dobbiamo abituarci, non vogliamo abituarci. Anche se ormai le minacce rivolte a Matteo Salvini hanno una frequenza ravvicinata e sempre più preoccupante e inquietante. È un concetto che ho già espresso di fronte a questi gravi episodi, ma sono costretto ancora una volta a ripetermi, perché quando un rappresentante del popolo subisce una minaccia di morte è una sconfitta per tutti, in primis per le istituzioni che rappresenta, perché quella minaccia è rivolta a tutti noi". Lo afferma Il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli."Esprimo -aggiunge- una doppia solidarietà e vicinanza, una istituzionale a Salvini da ministro a ministro, e una personale, da amico e da leghista che conosce e stima Matteo da tre decenni. L’ho già detto e mi ripeto: stiamo assistendo ad un escalation pericolosa, inquietante, che spero non sia sottovalutata da nessuno".