Caso Genovese: giudici Milano, resta in carcere, no affidamento in comunità

cronaca
AdnKronos
Milano, 27 ott. (Adnkronos) - Il collegio del tribunale di Sorveglianza di Milano ha deciso che Alberto Genovese, l'ex imprenditore noto nel campo delle startup, dovrà restare nel carcere di Bollate. I giudici hanno rigettato la richiesta della difesa, rappresentata dagli avvocati Antonella Calcaterra, Salvatore Scuto e Davide Ferrari, di poter essere curato in una struttura terapeutica, riprendendo quel percorso di recupero interrotto con il ritorno dietro le sbarre avvenuto il 13 febbraio scorso per scontare la pena definitiva di 6 anni, 11 mesi e 10 giorni inflitta per due casi di violenza sessuale. La decisione della Sorveglianza arriva dopo la valutazione psichiatrica disposta per valutare la criminogenesi, ossia l'insieme delle tendenze di origine genetica o ambientale che possono indurre una persona a compiere atti antisociali. Genovese, che deve scontare una pena residua inferiore a 4 anni, nelle prossime settimane dovrà affrontare una nuova udienza preliminare per un altro filone di indagine per violenze sessuali.

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