Milano, 11 ott. (Adnkronos) - Sono cinque gli iscritti nel registro degli indagati da parte della procura meneghina per la gara pubblica indetta dal Comune di Milano relativa al concorso internazionale di progettazione per la realizzazione della nuova Beic (Biblioteca europea di informazione e cultura) che deve sorgere nella zona di Porta Vittoria. Gli architetti Stefano Boeri e Cino Paolo Zucchi, nelle vesti di commissari, e i vincitori Manuela Fantini, Angelo Raffaele Lunati e Giancarlo Floridi sono accusati di turbata libertà degli incanti "perché, in concorso tra loro, turbavano la gara pubblica indetta dal Comune di Milano", relativa alla realizzazione della nuova Biblioteca, "attraverso mezzi fraudolenti". In particolare - si legge nel decreto di perquisizione dell'aggiunto Tiziana Siciliano e dei pm Giancarla Serafini e Paolo Filippini -, Boeri e Zucchi, avrebbero "affermato falsamente l'assenza di posizioni di potenziale conflitto di interesse nella 'dichiarazione di conferma di assenza di situazioni di incompatibilità e di conflitto di interesse'" espressamente richiesta ai commissari dall'articolo 16 del bando di gara. I tre aggiudicatari (parti della stessa cordata,ndr), invece, sono accusati di "aver omesso potenziale conflitto interesse rispetto alla posizione dei commissari Boeri e Zucchi", come previsto dall'articolo 13 del bando di gara per i partecipanti. "Con tali modalità fraudolente turbavano il regolare svolgimento della gara, impedendo che la stazione appaltante (Comune di Milano) venisse a conoscenza e per l'effetto sostituisse i membri della commissione oppure escludesse i partecipanti dalla gara con conseguente scorrimento di graduatoria". Nello specifico andava comunicata come situazione di conflitto la condivisione dello stesso ambiente di lavoro e la coincidenza di settori d'interesse scientifico e didattico tra i commissari Boeri e Zucchi, professori ordinari presso il Dipartimento di Architettura e studi Urbani del Politecnico di Milano, e i candidati Lunati e Floridi, ricercatori presso il medesimo Dipartimento della stessa Università. Sotto la lente anche la "frequente collaborazione" tra lo studio Boeri e la Sce Project di cui la Fantini è al vertici. Tra le due parti ci sarebbero stati rapporti economici: "documentati da 9 fatture emesse da Sce Project srl nei confronti di Stefano Boeri Architetti srl per un importo complessivo pari a 117.728 euro". I fatti contestati vanno dal 23 giugno all'11 luglio 2022 (giorno in cui vengono resi noti i vincitori, ndr) e per i due commissari c'è l'aggravante di essere "persone preposte dalla legge o dall'autorità agli incanti".