Washington, 7 ott. (Adnkronos) - Le organizzazioni ebraiche di tutto il mondo hanno espresso il loro sostegno e solidarietà allo Stato di Israele in seguito agli attacchi che hanno colpito il Paese durante la celebrazione della festa di Simchat Torah. Fra le altre, le Federazioni Ebraiche del Nord America hanno rilasciato una dichiarazione, sottolineando la loro salda alleanza con Israele durante questi tempi difficili. “Le comunità ebraiche del Nord America sono in totale e completa solidarietà con i nostri fratelli israeliani. Preghiamo per la loro sicurezza e agiremo immediatamente e in modo globale per sostenerli", si legge nel comunicato. "Oggi non è un giorno di simcha (felicità) in Israele, ma è un giorno di solidarietà, determinazione e massima serietà. Israele prevarrà e il popolo ebraico resterà unito come sempre. Am yisrael chai (la nazione di Israele è viva, ndr)". Allo stesso modo, l’Australia Israel & Jewish Affairs Council (Aijac) ha condannato senza riserve i violenti attacchi a sorpresa coordinati contro Israele da parte di Hamas. Sottolineando la gravità della situazione, il direttore esecutivo dell'Aijac Colin Rubenstein ha dichiarato: “I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con il popolo di Israele. Confidiamo che la comunità internazionale condannerà senza riserve questo brutale atto di terrorismo sfrenato da parte di Hamas e sosterrà pienamente il diritto di Israele a difendersi”. Zionism Victoria, riflettendo sul significato storico della giornata e sul cinquantesimo anniversario della guerra dello Yom Kippur, ha sottolineato il tempismo inquietante degli attacchi. Il presidente di Zionism Victoria Yossi Goldfarb ha espresso la sua preoccupazione per gli eventi in corso e ha sottolineato la necessità del sostegno internazionale. "Il diritto di Israele a difendere i suoi confini e i suoi cittadini contro un'aggressione non provocata deve essere riconosciuto dalla comunità globale", ha insistito. L’American Jewish Committee (Ajc) ha espresso la propria solidarietà attraverso i social. In un tweet l'organizzazione ha dichiarato: "Siamo totalmente solidali con il popolo di Israele a seguito di un massiccio attacco non provocato da parte di Hamas. Decine di terroristi si sono infiltrati in Israele, prendendo d'assalto comunità e case. Almeno 22 persone sono state uccise e altre centinaia ferite. Più di 2.500 razzi sono stati lanciati su Israele, mettendo a rischio milioni di persone. Tutti gli israeliani, compreso il personale dell'Ajc, sono stati chiamati a difendere il loro Paese. Israele ha tutto il diritto di difendersi".