Milano, 5 ott. (Adnkronos) - Dopo la sua corsa alle regionali lombarde insieme ai Giovani Democratici, dove è risultato il primo tra gli eletti nell’area metropolitana milanese, il giovane consigliere dem Paolo Romano si candida al congresso nazionale dei Gd. Ventisette anni, già assessore in municipio 8 e segretario dei Gd meneghini ha sostenuto convintamente Elly Schlein alle ultime primarie. La sua candidatura nasce da Generazione Prossima, un percorso che ha riunito oltre cento territori da Sud a Nord nella costruzione di un programma collettivo."Ci candidiamo alla segreteria nazionale dei Giovani Democratici, come comunità, per rappresentare chi in questi anni ha sempre lavorato sul territorio e a livello nazionale - commenta Paolo Romano - portando avanti dal basso campagne fondamentali come #LoStagenonèlavoro, che ha raccolto oltre 75mila firme contro lo sfruttamento degli stage, e quella sulla salute mentale, che abbiamo portato nei comuni per realizzare progetti sperimentali come lo psicologo di quartiere. La nostra generazione è stata abbandonata dalla politica per anni, ed ora ci si lamenta in modo paternalistico se non ce ne occupiamo abbastanza: e invece lo facciamo, nelle piazze per l’ambiente, nelle tende davanti alle università contro il caro-affitti, noi ci siamo". "Siamo consapevoli - prosegue Romano - che il punto di non ritorno è vicino: di fronte all’emergenza climatica, al precariato giovanile che non ci permette di avere un futuro, a diseguaglianze territoriali talmente ampie che ci costringono a scappare dai nostri territori verso le grandi città e verso l’estero, non possiamo più aspettare. Per non parlare dei diritti, che oggi sono sotto attacco: dalle carriere alias alla parità di genere, al matrimonio egualitario, che dovrebbero essere la normalità. Adesso basta: serve una giovanile autonoma, senza influenze esterne e che si ponga come avanguardia dicendo ciò che altri non possono o non vogliono dire".