Roma, 4 ott. (Adnkronos) - “Gli interventi in tema di giustizia contenuti in questo decreto nascono dalla necessità di attenuare la portata di una interpretazione restrittiva da parte della Corte di Cassazione rispetto alle intercettazioni per reati commessi con metodi mafiosi, una richiesta che veniva direttamente dalla Procura nazionale antimafia e che il governo ha fatto propria. Chi ci dice che vogliamo attenuare la lotta alla mafia viene, dunque, frontalmente smentito”. Così, intervenendo in Aula durante le dichiarazioni di voto sul dl, il senatore e capogruppo di Forza Italia in Commissione Giustizia, Pierantonio Zanettin. “Grazie all’impegno di Forza Italia – ha proseguito - sono state introdotte alla Camera importanti modifiche soprattutto in tema di intercettazioni. Interventi che trovano riferimento anche nel grande lavoro svolto in Commissione giustizia al Senato, sotto la sapiente guida della Presidente Bongiorno. Basti pensare all’opinione, condivisa, sulla necessità di tornare ai principi della sentenza Cavallo delle Sezioni Unite in materia di intercettazioni a strascico autorizzate in un determinato provvedimento, che è proprio quello che è stato ottenuto alla Camera. È perciò un peccato che qualcuno abbia cercato di banalizzare quell’indagine conoscitiva bollandola come pura accademia”, ha concluso.