Roma, 10 ago. (Adnkronos) - "Forza Italia chiede di intervenire in maniera razionale per tutelare i risparmiatori e non causare, con misure che vanno definite con precisione, danni superiori ai vantaggi che se ne possano ricavare. È ovvio che l'andamento delle quotazioni borsistiche è soggetto a mutazioni quotidiane e presto quei titoli che sono precipitati risaliranno. Tuttavia bisogna agire con grande cautela. È stato Antonio Tajani, anche nella sua qualità di autorevole esponente del Partito popolare europeo e di vicepresidente del Consiglio dei ministri italiano, a denunciare gli errori della politica della Bce. Ma Lagarde è totalmente inadeguata e, con le sue manovre sui tassi, ha creato danni devastanti. Danneggiando le famiglie e facendo crescere i guadagni delle banche". Lo dichiara Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia e vicepresidente dell'aula di Palazzo Madama."Ciò premesso - prosegue l'esponente azzurro -, quindi, bisogna agire ma con equilibrio. Tenendo conto che il sistema bancario è già soggetto a tassazioni particolari e che serve un confronto a un tavolo che affronti le questioni con competenza e con attenzione, con la garanzia che i soldi che si ricaveranno vengano utilizzati per ridurre il costo dei mutui, per aumentare le pensioni minime, per detassare tredicesime e prestazioni di lavoro straordinario, come chiede Forza Italia. Non si possono usare soldi, che si ricavano con manovre straordinarie, in maniera affrettata. "Il fatto stesso che il ministero del Tesoro abbia dovuto emettere, dopo poche ore dall'annuncio del provvedimento, il comunicato sul famoso 0,1% dimostra che serve una gestione accorta del contenuto dei provvedimenti. Non stiamo facendo una crociata, stiamo cercando di agire in maniera saggia. E per questo bisogna agire oggi stesso contro i giganti della rete. Sennò viene il sospetto che, a forza di minuetti, qualcuno si lasci incantare dai Bezos e dai Musk, che sono dei veri e propri nemici del libero mercato, che alterano con una concorrenza sleale esentasse". "Non aspettiamo l'Europa, non rassegniamoci alle decisioni incredibili e tutte da chiarire dell'ultima sezione del Tar. Tassiamo oggi stesso i giganti della rete. Così il nostro governo, che sosteniamo con convinzione, dimostrerà una volta di più di essere libero, coraggioso e non ricattabile", conclude Gasparri.