Intercettazioni: Costa (Az), 'nostra fiducia in Nordio non infinita'

politica
AdnKronos
Roma, 9 ago. (Adnkronos) - "Il decreto sulle intercettazioni dimostra ancora una volta che linea del governo sulla giustizia la fanno i magistrati negli uffici di via Arenula e Palazzo Chigi. Non bastava la riforma del Csm messa nelle mani delle toghe fuori ruolo con una commissione composta da 18 magistrati e tre avvocati, non bastava la riforma del processo penale in mano a una commissione composta da 29 magistrati e nove avvocati, ci voleva anche un decreto legge per 'sanare' intercettazioni illegittime (captate in spregio alla legge), cancellando paletti che la legge aveva fissato da 30 anni. La nostra fiducia in Nordio non è infinita, perché i fatti vanno, tutti, in direzione opposta rispetto alle dichiarazioni". Così in una nota Enrico Costa, deputato, vicesegretario e responsabile Giustizia di Azione.

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