Roma, 8 ago. (Adnkronos Salute) - Mentre in Italia è caduto l'ultimo baluardo anti-Covid, l'isolamento per i positivi, in Usa gli scienziati che da quattro anni seguono la pandemia lanciano su Twitter l'hastag #CovidisNotOver preoccupati dall'avanzata di nuove varianti Sar-CoV-2, come EG.5, che sta portando ad aumento dei positivi e per la scelta dei governi di mettere fine alle misure anti-Covid. L'epidemiologo Eric Feigl-Ding, molto attivo sui social e con oltre 768mila follower, ha rilanciato la possibilità che negli Usa torni una nuova ondata di casi Covid. Secondo lo scienziati, che ha analizzato gli ultimi dati sulle ospedalizzazioni e i test positivi, è "molto probabile" l'arrivo di una ondata di casi per questo "è raccomandabile l'uso della mascherina", scrive su Twitter. "Conosco più persone ora che hanno il Covid che in qualsiasi altro momento negli ultimi tre anni e mezzo - sottolinea Kimberly Prather, direttrice Center for Aerosol Impacts on Chemistry of the Environment di San Diego - È un periodo ad alto rischio in quanto sta aumentando la trasmissione, le persone abbassano la guardia e non si stanno testando o isolando". Anche lo scienziato e divulgatore scientifico Eric Topol evidenzia che "senza la disponibilità vaccino booster aggiornato a XBB.1.5, non siamo pronti per EG.5.1, la variante in aumento a livello globale o per la prossima mutazione".