Roma, 18 lug. (Adnkronos) - "L’appartenenza all’Unione europea comporta l’assunzione di obblighi. Ebbene, l’approvazione del dl Infrazioni, almeno in parte, adempie tali obblighi. Fino all’emanazione di questa misura, l’Italia aveva il più alto numero di procedure aperte con l’Ue. Grazie a questo decreto, su 81 procedure attualmente pendenti, ne verranno chiuse più di 30, portando il nostro numero complessivo ai livelli di Francia e Germania. Quando occorre far sentire la propria voce in sede europea, l’Italia non si tira indietro, ma quando l’interesse nazionale si persegue cooperando, è nostro dovere farlo: non si tratta di essere miti, ma responsabili". Lo dichiara in Aula il senatore di Fratelli d’Italia Domenico Matera.