Rai: Calenda, 'il caso del commentatore è follia autolesionista'

politica
AdnKronos
Roma, 17 lug. (Adnkronos) - "Mi pare un caso di follia autolesionista. Ne abbiamo viste tante, anche i sottosegretari con le divise naziste, ma questa mi sembra una follia in cui in un Paese normale verrebbe licenziata. Il punto è piuttosto la cafonaggine, la diseducazione, che viene accentuato anche dai social, magari con dei profili anonimi. Siamo un Paese in cui ci sono tanti maleducati e anche Silvio Berlusconi, buona anima, che ha parlato ai giocatori del Monza proponendogli un pullman". Lo ha detto Carlo Calenda, senatore di Azione e Italia viva e segretario di Azione, a Metropolis, il podcast del Gruppo Gedi, commentando le frasi sessiste rivolte dai telecronisti Rai alle tuffatrici."C'è un' educazione formale deteriore, e una grande regressione culturale, con i social che sono un'isola di Peter Pan in cui anche gli adulti, io compreso, regrediscono", dice ancora. "La libertà illimitata è condizione di tutti, e non c'è responsabilizzazione di quello che si dice.

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