Roma, 14 lug. - (Adnkronos) - “La maggioranza di centrodestra vuole sopprimere la proposta di legge sul salario minimo, un vero e proprio schiaffo a milioni di lavoratrici e lavoratori e una condanna alla povertà e alla precarietà. Ancora una volta questa maggioranza dimostra di non rendersi conto delle difficoltà di milioni di persone e di cosa significhi percepire degli stipendi da fame e dover fare i conti con mutui, bollette e carovita. Il salario minimo è un provvedimento di civiltà che sancisce la dignità del lavoro, non comprenderlo significa spianare la strada allo sfruttamento e far del male al Paese e alle sue prospettive di crescita e sviluppo”. Lo afferma in Francesco Silvestri, capogruppo alla Camera M5S.