Roma, 7 lug. (Adnkronos) - "Hanno il megafono in una mano e la calcolatrice del buonsenso nell’altra. Col megafono gridano alla minaccia etnica, all’invasione 'barbarica', ai blocchi navali, all’Europa che deve fortificare i suoi confini. Con la calcolatrice fanno i conti dei lavoratori che mancano al nostro Paese, alle richieste degli imprenditori e ampliano i flussi di lavoratori migranti in ingresso nel nostro Paese". Lo scrive su Twitter Davide Faraone, deputato di Azione-Italia Viva."Quando compiono azioni di propaganda contro l’invasione usano il megafono. Blocco delle Ong e poco importa se gli sbarchi aumentano comunque. Ciò che conta è che Meloni appaia col suo bel viso in tutte le tv, tutti i tg e punti stampa a gogo per dire 'alt allo straniero'. Quando invece usano la calcolatrice del buonsenso programmano, oltre agli 82.000 ingressi previsti con l’ultimo decreto, altri 40.000 ingressi di lavoratori in più per l’agricoltura e il turismo e poi altri 452.000 per i prossimi tre anni con porte aperte per nuovi settori. Nessun 'squillino le trombe, rullino i tamburi', nemmeno un misero post. Il fabbisogno è più alto, 883.000 unità sono quelle richieste dai nostri imprenditori. Ma arriveranno anche lì, non potranno fare altrimenti e noi ci rivolgeremo al Copasir per poter acquisire questa informazione", conclude.