Roma, 4 lug.- (Adnkronos) - “Invito tutte e tutti i miei colleghi parlamentari a firmare l’appello di Salvatore Borsellino, fratello del magistrato ucciso a Palermo il 19 luglio 1992, affinché nasca il Giardino della Memoria nel luogo della strage dove è stato collocato da tempo un ulivo. A tal proposito ho rivolto una interrogazione al ministro della Cultura Sangiuliano nella quale chiedo di dare seguito a quanto chiesto dai tanti cittadini e amministratori locali che hanno sottoscritto la petizione e di valutare di dichiarare l’ulivo, proveniente da Betlemme come simbolo di pace e speranza, ‘Bene Culturale tutelato’". Così Eleonora Evi, deputata di Alleanza Verdi e Sinistra, co-portavoce di Europa Verde."Il sacrificio di Paolo Borsellino e dei suoi agenti di scorta - continua - è un punto fermo ed ineludibile della nostra coscienza nazionale, tanto che quell’albero oggi è meta del pellegrinaggio di tante persone che da ogni parte d’Italia e del mondo portano la loro solidarietà. Tuttavia la strada è sempre ingombra di macchine che lo circondano e lo soffocano. Un luogo troppo spesso violato dalla sosta selvaggia con autovetture al centro della strada, nonostante le strisce che dovrebbero indicare il divieto. Questo non possiamo consentirlo, dunque aspetto un intervento del ministro Sangiuliano che valorizzi e tuteli al massimo quel luogo”.