Salario minimo: Lorenzin (pd), 'stop a condizioni insostenibili'

politica
AdnKronos
Roma, 3 lug. (Adnkronos) - “Se è vero, come dice il presidente Bonomi, che quello del salario minimo è un non tema per Confindustria, lo è invece per moltissimi altri settori meno strutturati e meno sotto la lente d’ingrandimento. Non possiamo ignorare il lavoro sottopagato che condanna non solo i più giovani a condizioni non accettabili e non sostenibili. L’esperienza quotidiana, non serve arrivare alla cronaca dei giornali, testimonia di una nuova, drammatica, ondata emigratoria, con i nostri giovani, più o meno istruiti, con una discreta padronanza dell’inglese e una buona dose di intraprendenza, che fuggono all’estero per salari e una qualità di vita migliori di quelle che offre in nostro Paese. Lì si stabiliscono, mettono su famiglia e costruiscono il futuro, lontano dalla propria terra”. Lo dice Beatrice Lorenzin, vicepresidente del gruppo del Pd al Senato.“In un Paese che ha istituito perfino un ministero del Merito – prosegue Lorenzin - questo è il tema dei temi. Adesso è finito il tempo degli slogan, è necessario che il Governo metta in piedi una politica seria che renda attrattiva l’Italia per le persone e, appunto, per il merito. Una volta fatto questo ci si potrà concentrare anche sui capitali e gli investimenti necessari a sviluppare il capitale umano e, di conseguenza, far crescere le imprese”.

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